SELEZIONI FARSA DELLA CINETECA DI BOLOGNA/ L’OPPOSIZIONE ATTACCA LA GIUNTA


su Affaritaliani.libero.it

L’opposizione del consiglio comunale di Bologna attacca duramente la giunta Merola sulle selezioni pubbliche della Cineteca della città. Noi di Affaritaliani avevamo previsto con largo anticipo 20 vincitori su 21 predetti. L’opposizione, Tomassini, Borgonzoni, Salsi e Facci, invita la maggioranza del Sindaco Merola a “vergognarsi”, chiedendo se c’è ancora “dignità” dopo quello che è accaduto, sostenendo che questa è una pagina “dolorosa” della storia dell’amministrazione pubblica cittadina.

La città di Bologna è da ieri in lutto per la morte di uno dei suoi più grandi poeti e artisti, Lucio Dalla. Uno degli ultimi figli di un aBologna che da un po’ è iniziata a svanire: era un artista di stampo mondiale. E l’umore con il quale i consiglieri entrano in Comune non è dei migliori. Si fa ancora più duro quando quelli dell’opposizione pongono la domanda sulla selezione farsa della Cineteca di Bologna che segue “i concorsi pilotati” dei dirigenti  e l’affare Lombardelli. In quei casi come in questo della Cineteca avevamo predetto i nomi dei vincitori dimostrando che i bandi erano disegnati a tavolino e preconfezionati per alcuni. I banchi della maggioranza hanno pochi consiglieri e gli stessi componenti della giunta latitano. Ma le domande sono incalzanti: come è possibile prevedere i nomi delle nostre selezioni e dei nostri concorsi con tanta precisione e anticipo? Come ha potuto la commissione esaminatrice  valutare in 2 giorni 1500 curricula arrivati da tutto il mondo? Perché in passato, anche quando non vi erano vincoli di stabilità, non si è deciso di stabilizzarne i lavoratori? Come può dirsi ancora imparziale un Comune dopo una sceneggiata del genere?

I consiglieri del Pdl LorenzoTomassini e Michele Facci, della Lega Lucia Borgonzoni e del Movimento Cinque Stelle Federica Salsi attaccano a testa bassa la giunta e i motivi li hanno tutti. A rispondere alle domande pensa però l’assessore alla cultura, il ferrarese Alberto Ronchi. Questa la sua replica in sintesi: “Il Comune non era tenuto all’evidenza pubblica ma ha deciso di procedere lo stesso in questa direzione. Lo ha fatto dopo un accordo sindacale … Non commento gli articoli dei giornali… Noi volevamo stabilizzare i precari. Noi abbiamo assunto 26 persone, dei precari,in un periodo in cui tutti hanno problemi economici enormi. Bene. Io sono orgoglioso di queste assunzioni. (alzandoil tono della voce, ndr)”

Alle parole impreviste ma incontrovertibili dell’assessore Ronchi replica con durezza Lorenzo Tomassini : “Non sarei così orgoglioso d’aver preso in giro 1485 cittadini che hanno mandato i loro curriculum e perso il loro tempo pensando all’imparzialità della pubblica amministrazione. Amorosi con il suo articolo su Affaritaliani ha mostrato la realtà. Avete preso per i fondelli cittadini che pensavano cercaste solo i migliori. Assessore, oltre a essere orgoglioso, provi a vergognarsi!”. Rincara la dose Lucia Borgonzoni: “Tutto questo ha dell’incredibile: l’indovino Amorosi che azzecca tutti i nomi, i maghetti della lettura veloce (i componenti della commissione esaminatrice che in solo 2 giorni valutano tutti i curricula, ndr). Voi prendete in giro la gente!” E Federica Salsi pone l’accento sul precariato: “Mi chiedo dove sia finita la dignità!  Non so!? Sono esterefatta. Si è aperta l’era in cui ci si dovrebbe vergognare per come è stata posta fine al precariato in questo settore. Resto allibita!” Lo stesso fa Michele Facci: “Con questo metodo di finta trasparenza non fate onore all’amministrazione che rappresentate e neanche ai lavoratori. Rimarrà per sempre il dubbio che siano dei raccomandati. È una finta selezione che grida vendetta. È una pagina dolorosa e vergognosa”.

Amareggiati i consiglieri si risiedono nei banchi. Viene data comunicazione da Marco Lisei, sempre dell’opposizione, che ci sarà un’udienza conoscitiva per andare più a fondo nel caso. Ma il problema resta così come la garanzia che l’ennesima farsa si possa ripetere, ancora e ancora, giorno per giorno senza possibilità di cambiamento. Anche questa è oggi Bologna.

6commenti
  1. unadei1500gonzi

    2 marzo 2012 at 21:06

    Grazie anzitutto di aver dato risalto alla solita oscenità che usualmente passa sotto silenzio, anche perchè fin dalle elementari ci insegnano a fare spallucce e dire vabbuò.
    Vorrei sottolineare che, tanto per citare un esempio, il segretario del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti ha mosso ufficiale protesta perché i vincitori per le posizioni dell’ufficio stampa non sono neanche giornalisti. Spero che il caso assuma rilievo nazionale, perché i signori hanno scomodato 1500 persone a livello nazionale, per fare una selezione di natura privata (visto che si tratta di Fondazione) che poteva benissimo essere fatta senza tanta pompa e tanta farsa.
    Vorrei anche osservare che il fatto di voler stabilizzare 20 precari che già lavoravano alla Cineteca non può essere assunto come dato positivo in sè, perchè per questi 20 ce ne sono alcuni centinaia che non sono riusciti ad entrare nemmeno da precari nell’Istituzione, come in tante altre istituzioni culturali italiani dalla natura cementizia, impermeabile, imperforabile e questo punto direi anche insondabile

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  2. una dei 1500gonzi

    2 marzo 2012 at 21:36

    Nel post precedente dimenticavo di segnalare che due giorni fa, in veste di candidata, ho chiesto alla direzione di rendere noti i curriculum dei vincitori, per verificare con serenità il percorso effettuato, visti i dubbi sollevati dalla stampa; la direzione mi ha inviato conferma di lettura della mail, ma non ha ritenuro di rispondermi nè di fugare i dubbi sulla trasparenza delle valutazioni.

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  3. maria cristina

    2 marzo 2012 at 21:37

    E’ triste constatare che il consiglio comunale si faccia inutilmente del male da solo , quasi fosse affetto da una sindrome masochista collettiva . Ci sono molti modi intelligenti per gestire situazioni di difficoltà economico-sociale senza commettere inutili gaffes. Ma per riuscire a farlo bisogna essere dotati di vera intelligenza politica , coraggio morale e capacità di far valere la propria pretesa “superiorità ” civile e politica nel governo del paese . Non dovrebbe essere così difficile visto il livello dell’opposizione! O forse il processo di livellamento civile ,morale ed intelettuale verso il basso è davvero inarrestabile?

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  4. Alessandra

    6 marzo 2012 at 09:41

    APPELLO A tutte le 79 persone convocate per sostenere il colloquio …perchè non mettersi TUTTI insieme e fare una denuncia collettiva,fare aprire un indagine, e far verificare i curricla di chi ha vinto con quelli di chi si è presentato?????…..
    Facciamo valere i nostri diritti

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  5. uno dei 78gonzi

    6 marzo 2012 at 20:38

    ciao,
    sono un altro dei 1500 gonzi, oltre che uno dei 78 stragonzi i cui curricula sono stati selezionati (?) per sostenere il colloquio. La mattina stessa in cui mi impegnavo a coprire i 600 km che separano Napoli dalla Cineteca di Bologna, affaritaliani pubblicava la lista, per dire.
    Oltre al fastidio per la sensazione di aver retto a mia insaputa una messinscena, e ferma restando l’assoluta non-belligeranza verso i 20 assunti (non è certo a loro che si può imputare alcunché, anzi), quello che mi preme qui condividere è: secondo voi c’è possibilità di fare QUALCOSA DI CONCRETO? un ricorso (magari collettivo) al Tar, una lettera a Babbo Natale? chessò.
    Ciao e grazie.
    Gonzo

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  6. un'altra dei 1500gonzi

    19 marzo 2012 at 15:02

    ma esiste un Ordine dei Giornalisti? Io li conosco perché pago puntualmente il rinnovo del tesserino. Si fanno vivi solo per ricordare le scadenze.
    E’ triste sapere che ci siano uffici stampa che ricoprono un ruolo senza appartenere all’ODG, ma ancor più triste sapere che a tutt’oggi questi usurpatori (non mi interessa se sono precari, sono precaria anche io, ma ho più titoli e non avendo tessere politiche non ho nessuna tutela)si godono privilegi che non meritano né legalmente (esisterebbe anche una LEGGE!!!) né moralmente (vincere un concorso pilotato non è un merito).

    Spero che Monti chiuda l’ODG davvero, così almeno non ci illudiamo di essere tutelati.

    Sono mortificata per il ragazzo di Napoli che hanno convocato per finta, almeno io sono di Bologna.

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