ESPLODE CASO LASSINI ALLA BOLOGNESE NELLE LISTE GRILLO


Lontano dai riflettori si sta consumando in queste ore il caso Lassini alla bolognese (il candidato della PDL di Milano che ancora prima di essere eletto si è dovuto dimettere per i manifesti contro la magistratura): Filippo Boriani già ben noto alla cittadinanza perchè eletto consigliere comunale per due mandati amministrativi (1990, 1995 come riporta il sito del Comune di Bologna e altri siti) avrebbe dichiarato al Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, di cui fa parte ( e non si capisce come!), di averne svolto solo uno. Ciò gli ha permesso di poter essere inserito nella lista per il consiglio comunale delle prossime elezioni del 15/16 maggio nonostante la mancanza dei requisiti.

Se il movimento Grillo non candida politici di professione non si capisce come abbia potuto candidare Filippo Boriani che è stato uno dei fondatori dell’Ulivo di Bologna e del Partito dei Verdi (iscritto e militante dal 1985 al 2009). Secondo le regole di Beppe Grillo “Ogni candidato non dovrà avere assolto in precedenza più di un mandato elettorale, a livello centrale o locale, a prescindere dalla circoscrizione nella quale presenta la propria candidatura”. Tradotto: non bisogna aver svolto due mandati, come Filippo Boriani, tanto meno candidarsi per farne un terzo. Boriani risultava ancora due anni fa iscritto al partito dei Verdi di Bologna e i due mandati li aveva svolti già da molto tempo provando a candidarsi, come ogni volta, anche nel 2009 in sostegno a Flavio Delbono ma venne allontanato dal partito per le troppe pretese da “senatore” (voleva essere messo nei primi posti in lista). Insomma una carta d’identità da politico non così nascosta!

Ma possibile che “i grillini” non se ne siano accorti a tempo debito prima di redigere la lista dei candidati per il movimento di Bologna?

Viste le buone previsioni dei sondaggi, il movimento dovrebbe superare il quorum ed eleggere alcuni consiglieri. Probabilmente uno di questi sarà proprio Filippo Boriani che è già un personaggio noto e raccoglierà sufficienti preferenze a discapito degli altri anonimi cittadini in lista.

Verrebbe ironicamente da dire che ora capiamo il vero senso del manifesto del movimento Grillo che così titola “Svegliamoci-Ora tocca a noi”. In realtà non è rivolto ai cittadini ma al movimento stesso che non si è svegliato in tempo per evitare questa doccia fredda!

Cosa succederà adesso? Nonostante qualcuno gli possa chiedere le dimissioni, come nel caso di Lassini, Boriani correrà comunque con gli altri candidati per un posto di consigliere. Una volta eletto siamo sicuri che non farà, come già in passato, la parte dello “Scilipoti”, cioè del “politico col pelo sullo stomaco” e dal movimento Grillo non passerà al gruppo misto del Consiglio Comunale o a qualche altro partito?

Ironia della sorte ora toccherebbe a Grillo svegliarsi e ricordarsi di aver scritto che “ogni candidato si impegna a rimettere il mandato elettorale ricevuto, nel caso in cui, nel corso del suo svolgimento perda o si dimostri non abbia posseduto fin dall’origine uno o più dei requisiti minimi sopra descritti.”

Romano Prodi ha dichiarato ieri che “l’Ulivo è morto”. Bisognava pur dirlo ma anche aggiungere Boriani è vivo e lotta insieme a noi!

74commenti
  1. Giorgio Muccio

    3 maggio 2011 at 11:36

    Questo è l’effetto delle non regole dettate da un non statuto (cioè di regole assolutamente generiche).
    Boriani come scritto nell’articolo avrebbe svolto i suoi mandati dal 1990 al 1995 e dal 1995 al 2000 (non ho motivo di dubitarne pur non avendone memoria diretta).
    Tra i 2 mandati svolti sono intercorsi altri 3 mandati (ma è come se fossero stati 2).
    Mi domando quale sia la ratio della norma. Se è di evitare che si accentrino nelle mani di un politico interessi e conflitti d’interessi mi sembra che la sospensione tra i mandati, pari a quella dei mandati svolti, sia sufficiente.
    Del resto non so neanche quale altro fine possa perseguire la norma se non di impedire l’elezione di chi in passato si è ben comportato ed ha raccolto la stima dei cittadini (sia di quelli che lo hanno candidato sia di quelli che lo hanno votato).
    Quale altrimenti carissimo Amorosi (e lo dico con tutto rispetto e senza ironia) la ratio della norma?
    Di questo passo arriveremmo alla situazione che una persona validissima, siccome durante i suoi 2 mandati durati pochi mesi (come potrebbe succedere dopo Delbono anche a Merola), non si può più ricandidare in un MoVimento politico in cui si riconosce, per tutta la vita, arrivando dunque a creare una situazione di ingiustizia interna (secondo me).
    Potrei andare avanti con altre regole che hanno bisogno di specificazioni (es: divieto di candidarsi per condanna definitiva), anche in caso di reati colposi…. che potrebbero derivare da un tamponamento. Surrealistico? Niente affatto se per caso coinvolgi un procuratore delle repubblica e questo ritiene che sia più opportuna una azione penale.
    Lo dico per esperienza diretta quale Avv.to che difende persona in un procedimento penale nei confronti di procuratore capo della repubblica che ha preso questa opzione, invece di quella più comune di carattere civile (e l’Assicurazione si oppone a risarcire perchè la richiesta è tripla rispetto al normale). Mi sono spiegato?

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  2. Gianfranco Maglie

    3 maggio 2011 at 12:00

    Direi che somigliano un pò agli altri.

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  3. admin

    3 maggio 2011 at 12:07

    @Per Giorgio Muccio
    Infatti l’articolo parla di una critica alle norme in generale e alle contraddizioni che vi sono dietro le norme. Si dice no ai politici di professione(giusto o sbagliato che sia) e poi si candida un politico di professione. Si dice che non devono aver fatto due mandati (giusto o sbagliato che sia) e poi quel candidato ha fatto due mandati. In generale non è con il semplicismo che si può rinnovare la società e la politica italiana. Se questa è fatta da persone impreparate e poco per bene, mestieranti della truffa e del marketing per il potere forse andrebbero meglio altre regole e soprattutto altre modalità di selezione dei gruppi dirigenti. Ognuno ha la sua storia. Ma la mia è solo una considerazione a latere alla notizia giornalistica. A me sembrava interessante la notizia che mostra la contraddizione che dicevo all’inizio.

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  4. Zapparoli Vincenzo

    3 maggio 2011 at 13:11

    Carissimo Amorosi, apprezzo e seguo le tue ‘denunce’ ma ho la netta impressione che col caso BORIANI tu l’abbia fatta fuori dal vasetto. L’esagerazione rischia di inficiare anche le cose giuste che dici. Conosco Boriani da una vita e ne ho pure condiviso le battaglie quando era nei Verdi. E’ sempre stato quello che si è dato da fare più di tutti ricevendo anche minacce dagli squadristi di Berlusconi. Fossi in te un passettino indietro lo farei. Inoltre i famosi ‘non più di due mandati’ , così a naso, penso che Grillo li intendesse consecutivi.

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  5. admin

    3 maggio 2011 at 13:24

    @Zapparoli
    So che mi segui e come molte volte in passato abbiamo idee opposte sulle persone e sugli avvenimenti. L’ importante è parlarne come abbiamo fatto anche su cose ben più dure e interessanti. Io ho scritto in sintensi quello che vedo e che penso delle persone e delle cose. Anche se ci sarebbe altro da dire ma non mi dilungo. Non mi interessano le ideologie di sorta. Se una cosa è vera c’è poco da fare. A me interessava la notizia e la contraddizione delle regole (giuste o sbagliate che siano) e come queste rinnovino la classe dirigente di questa città. La notizia sta tutta lì. Se delle contraddizioni se ne fa un uso positivo allora si agire per guardare la realtà e cambiarla. Altrimenti si continuerà, come stiamo già facendo (come città e Paese), ad andare nella solita direzione. Aggiungio pure che per le battaglie e le cose che fa Grillo mi è più che simpatico. Ma non è che se fa un errore non posso o non devo dirglielo.

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  6. Davide Celli

    3 maggio 2011 at 13:42

    Secondo me i grillini hanno fatto un errore, un errore madornale. Boriani non è il Boriani che tutti conoscono, Boriani è due persone insieme. C’è un Boriani affabile quando lo si incontra ad una festa e c’è un Boriani che può diventare persino malefico quando indossa la sua veste da politico. Boriani sarà certamente un consigliere comunale preparato e all’altezza della situazione, ma sicuramente non sarà un consigliere comunale della lista 5 stelle. D.

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  7. Guido Romani

    3 maggio 2011 at 13:44

    Si…i grillini… molte sono brave persone da quello che ho visto in un paio di assemblee. Ma se fai delle critiche lo prendono come un affronto, un fatto personale. Non è ammessa critica. Loro sono santi. Senza aver dimostrato ancora niente. Sono andato all’ultima asseblema per confermare o meno i consiglieri regionali: c’erano 32 persone, contate. Ma chi rappresentano? Non è una buffonata? Quei 32 potevano votare di dimetterli contro il parere di migliai di persone che li hanno votati.Quella di rappresentarsi così mi sembra un modo per lavarsi la coscienza e basta. Cosa fanno da quando sono stati eletti? Ai più è sconosciuto. Non hanno nessuno effetto. Quando va bene votano cose che il centro sinistra ha già deciso di votare a favore. Resto perplesso.

    Rispondi
  8. admin

    3 maggio 2011 at 14:02

    Nota di servizio. Ogni commento è ben accetto. Grazie. Non ci sono censure di nessun tipo. Vorrei solo ricordare che non si accettano commenti offensivi nei confronti dei soggetti di cui si parla nell’articolo né di nessun altro. Grazie ancora.

    Rispondi
  9. Francesco

    3 maggio 2011 at 14:37

    Per me dovrebbero fare le cose più seriamente e non solo crogiolarsi nell’autoesaltazione. Così proprio non va. Poi si commettono questi scivoloni madornali.

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  10. Roberto pelosi

    3 maggio 2011 at 15:08

    Io penso che la norma del non statuto del mov 5 s vada interpretata in senso restrittivo: max due mandati. Lo scopo, oltre a evitare la professionalizzazione della politica, è anche lasciare lo spazio a tutti di partecipare al contributo politico della società.
    Detto questo, la faccenda pertiene al movimento ed è li che dovrà essere discussa e sanata.

    Rispondi
  11. Renzo Sarzani

    3 maggio 2011 at 15:15

    L’articolo mi sembra colga il problema. Questi ragazzi non conoscono molto della città in cui vivono. Vivono la superficie dei problemi e parlano tanto. Solo quello serve a poco. E’ la stessa melassa di sempre.

    Rispondi
  12. Alessandro Cuppone

    3 maggio 2011 at 15:34

    Le regole sono regole o si accettano tutte o nessuna.
    Mi spiace per Filippo Boriani che con me è stata un’ottima persona,
    una persone che ha ottimi valori e ci si batte fino in fondo.

    Rispondi
  13. ROSALBA FPRCIONE

    3 maggio 2011 at 15:47

    amorosi tu scrivi un altro caso lassise SAPENDO BENISSIMO DI MENTIRE
    NN MI PARE CHE FILIPPO ABBIA MESSO MANIFESTI E NN MI PARE NENCHE CHE TU DATO CHE SEI UN ANTI VIOLENZA MAFIOSA DEBBA CADERE COSI IN BASSO.
    SE VI è STATO UNO SBAGLIO PUO SUCCEDERE . LO SBAGLIO E DIFFENTE DAI MANIFESTI ANTI GIUDICI.
    QUESTO MI FA CAPIRE CHE HAI SCRITTO IN MALAFEDE COMPLIMENTI
    AMOROSI TU SCRIVI DI BORIANI SENZA AVERLO SENTITO ANCHE QUESTO DA TE MI PARE ASSAI CURIOSO. O MI SBAGLIOOOO

    Rispondi
  14. ROSALBA FPRCIONE

    3 maggio 2011 at 15:51

    @ renzo
    forse ci dedichiamo piu ai cittadini che ai politici se tu parli di conoscere la città attraverso i mandati sei messo male è

    Rispondi
  15. ROSALBA FPRCIONE

    3 maggio 2011 at 15:56

    ora ti riconosco nn sei l antimafioso quello + abbondanza chiedo scusa tu sei quello che hai proposto una cosa al movimento e nn l abbiamo accettata a me nn piaceva

    Rispondi
  16. SILVIA PICCININI

    3 maggio 2011 at 16:34

    parere personale:
    questo articolo fa concorrenza ai peggiori articoli del Giornale…
    peccato… ti credevo una persona obiettiva.
    come ha scritto qualcuno anche secondo me stavolta forse l’hai un po fatta fuori dal vaso…

    Rispondi
  17. Monica F

    3 maggio 2011 at 16:34

    @Guido Romani

    Lei sta dicendo che ieri c’erano 32 persone?

    Evidentemente ha sbagliato sala, glielo assicuro.

    Rispondi
  18. SILVIA PICCININI

    3 maggio 2011 at 16:38

    specifico che nel curriculum Filippo dichiara, nero su bianco, il suo passato politico. Quindi supporre che abbia mentito è FALSO.
    Bastava,volendo, approfondire la ricerca….

    Rispondi
  19. Angelone

    3 maggio 2011 at 16:49

    Secondo me il movimento grillo dovrebbe fare un serio esame di coscienza e riconoscere che ha toppato.
    Tutti a Bologna sanno chi è Boriani. Io mi sarei aspettato di vederlo candidato altrove, come sempre. Invece ve di mò là che sorpresa.
    Avevano detto peste corna di Amorosi dopo l’audio di Merola. Che faceva concorrenza agli articoli della destra, al Giornale. Ecco la stessa sinfonia. Adesso ci sono i grillini. Questa reazione mostra che non siete diversi. Ma uguali agli altri. Negare. Negare sempre. Anche l’evidenza.
    Anche se altri commenti di autocritica bisogna dirlo ci sono. Quindi non bisogna fare di tutta l’erba un fascio. Ci sono anche grillini che secondo me riconosceranno di aver toppato. Senza offesa
    Angelone.

    Rispondi
  20. Renzo Sarzani

    3 maggio 2011 at 16:51

    @Monica F
    Sono arrivato. C’erano quelle persone. Sono stato lì. Ho seguito un pò di discorsi e poi sono andato via. Ma non era mia intenzione fare polemica. Dicevo solo che quel metodo non funziona.

    Rispondi
  21. valerio d'alessio

    3 maggio 2011 at 16:55

    Anche io non sono d’accordo nel definire Boriani un caso Lassini..non dimentichiamoci che lassini in un norMale paese occidentale, dopo i manifesti affissi ,oggi farebbe campagna elettorale da un carcere…mentre per Boriani non si configurano reati di nessun tipo..Deto questo però rimane il motivo per cui sono uscito dalla lista grillo le regole si fanno e si disfano come e quando si vuole… favia doveva rimanere in consiglio comunale 5 anni e poi si candida a fare il consigliere regionale( del bono non era caduto ancora) e si candida capolista in tre circoscrizioni e viene eletto a modena circoscrizione dove non abita…spero per voi del partito 5 stelle che prima o poi non accetterete qualcuno che ha carichi pendenti con la giustizia….

    Rispondi
  22. Marco Marzocchi

    3 maggio 2011 at 16:56

    Credo che sostenere che 32 persone possano decidere sul mandato dei due consiglieri a fronte di 160.000 voti e oltre sia molto presuntuoso e denoti una NON conoscenza del movimento.Il movimento infatti fa fiato sul collo dei politici,quindi anche sui suoi eletti!
    Sicuramente il Sig. Romani preferisce continuare a prostrarsi alla vecchia politica, o forse ancor peggio a sottostare a regole che portano “benefici” a qualche attività che si interseca con il Pubblico” governato da questo m odo di fare politica.Quindi mi permetto di consigliare al Sig. Romani una piccola spesa del Suo prezioso tempo per approfondire la conoscenza del Movimento, che sicuramente commette errori, ma lo fa in buona fede e senza nascondersi, non come i politici che in aula votano si e fuori nelle piazze dicono no!!??!!
    Ma se sta bene così continui pure a votare il meno peggio, tanto il problema al massimo se lo dovranno porre poi i sui figli, quindi a lui non tocca(?)

    Rispondi
  23. Michele F.

    3 maggio 2011 at 16:59

    Yeaaa!!!
    Che centra Boriani che ha quel pedigree col movimento 5 stelle? BooH?
    Grande Filippo! Hai colpito ancora……

    Rispondi
  24. Mirella G.

    3 maggio 2011 at 16:59

    @ Davide Celli

    Vorrei chiarisse meglio la “doppia” natura di Boriani. Io ne conosco l’affabilità, la preparazione, la disponibilità. Malefico come politico, che vuol dire? Che è tenace e battagliero? Che non si presta a “inciuci”?
    In questo caso, a me va bene.

    Rispondi
  25. Giorgio Muccio

    3 maggio 2011 at 17:12

    @Guido Romani o Renzo Sarzani.
    Se ricordo bene le persone che hanno votato sono state 182. 4 contrari alla riconferma del mandato e 178 favorevoli (ma potrei sbagliarmi).
    Le persone però erano di più ed alcuni non hanno votato.
    Ma qui nn si parla di ieri sera.

    Rispondi
  26. Giorgio Muccio

    3 maggio 2011 at 17:13

    dimenticavo in ogni provincia si ripeterà l’appuntamento ed il voto. Alla fine i voti verranno sommati e si vedrà se c’è o meno la riconferma.

    Rispondi
  27. clara bartuzzi

    3 maggio 2011 at 17:14

    D’alessio io invece aspetto di vederti in regione a guadagnare 10mila euro al mese con idv, COME TUTTI GLI ALTRI PARTITI.

    Rispondi
  28. Livio Rostellino

    3 maggio 2011 at 17:14

    Come è profondo il mare…diceva una vecchia canzone.
    Ma te Amorosi butti proprio le perle a chi neanche le capisce!?
    Tutto mi sembra fuorchè profondo… il mare.
    Andate avanti con questo sito. La gente vi segue. Bravi
    Mi sono sorpeso per Merola ma pure questa non c’è male.
    Grazie per quello che fate
    Livio Rostellino

    Rispondi
  29. Monica F

    3 maggio 2011 at 17:14

    @Renzo Sarzani

    Mi scusi, ero presente ed ero alla porta ieri, la riunione è iniziata con la sala quasi piena, se lei è arrivato a serata finita lo specifichi altrimenti la sua informazione risulta essere non corretta.

    Ieri sera le persone che hanno votato erano oltre le 150, numero che può essere soggetto alle stesse critiche, per carità…ma non siamo noi a mettere un tetto massimo alle persone partecipanti….nè tanto meno qualcuno ci può accusare di non aver pubblicizzato l’evento. Noi tentiamo di dare sempre massimo risalto alle nostre iniziative. La partecipazione al momneto può essere paragonata ad un campo incolto, bisogna prima ripulire e poi piantare e annaffiare il senso della “responsabilità in prima persona” del cittadino. Io ho la presunzione di dire che ci stiamo provando, pur sapendo che non siamo esenti da errori, ne abbiamo fatti e ne faremo…è anche giusto che siano fatti pesare a noi più che agli altri….ma con le giuste proporzioni…il paragone di Amorosi io lo trovo altamente offensivo e questo non perché io non voglia prendermi la responsabilità di un errore, ma perché il titolo di questo articolo lascia pensare a problemi di etica ben peggiori

    Rispondi
  30. davide Celli

    3 maggio 2011 at 17:15

    non ne vorrei fare una questione personale, ma mi pare che la discussione abbia preso una brutta piega. Incomincerò col dire che secondo me, Amorosi, ha voluto far presente ai Grillini che si sono sbagliati a candidare Boriani. Tutto qui. Devo dire, a onor del vero, che Filippo, che ho sostenuto per un numero imprecisato di volte quando correva come portavoce provinciale dei Verdi è una persona certamente preparata, possiede una buona parlantina ed è molto scaltro nel condurre il gioco politico. Ed è quest’ultima sua qualità che non vedo di buon occhio, non tanto se Boriani, quanto ad un Grillino. Ebbene si, confesso, che a questo giro, se votassi a Bologna avrei votato per i grillini. “Avrei” ho scritto, perchè sapendo che Boriani sarà candidato nelle lista 5 stelle non posso certo fare una cosa del genere. Proprio così, tutte le volte che voterò per il movimento 5 stelle, voterò solo se in lista non ci saranno ex politici. Anch’io sono un ex politico, ma dato che ritengo di aver sbagliato per un numero imprecisato di volte durante i cinque anni amministrati da Cofferati ho scelto di autopunirmi non accettando nessuna candidatura e vi assicuro che le richieste, così come gli sponsor, non mi sono certo mancati. A mio avviso Boriani è sempre stato troppo integrato nel sistema bolognese per combattere le battaglie dei grillini, ma solo il tempo mi dirà se mi sono sbagliato.

    Rispondi
  31. Renzo Sarzani

    3 maggio 2011 at 17:18

    Io non ci sono andato ieri ma tempo fa. Mi aveva sopreso la cosa. sarà stato il quartiere borgo. se ricordo bene

    Rispondi
  32. Renzo Sarzani

    3 maggio 2011 at 17:24

    Mi scuso con chi legge. Guido Romani è il mio capo. Ho scritto dal Pc del lavoro, il suo, ed è apparso il suo nome. Sono sempre io anche prima quando appare Romani. Scusate. Ma credo si fosse capito

    Rispondi
  33. andrea Cabassi

    3 maggio 2011 at 18:21

    Mi spiace di questa uscita di amorosi,speravo fosse un po’ più in buona fede ma mi sbagliavo.Il meccanismo è il solito,quando un movimento di cittadini minaccia di entrare a mettere i bastoni tra le ruote alla partitocrazia,come diceva Gandhi,prima li ignorano(e ci siamo già passati)poi li deridono(idem)poi li combattono(ci siamo!)poi i cittadini vincono!Diventeremo la prima città a 5 stelle alla faccia di Amorosi che non è mai riuscito a risolvere nulla nella sua equidistanza melliflua.

    Rispondi
  34. Sandro Verrucci

    3 maggio 2011 at 18:30

    Abbiamo capito un altra cosa oggi. Non si può dire nulla che non sia in accordo con la santa battaglia dei grillini. Battaglie che condivido ma che non possono diventare una religione. Io vi ho votato. Ma visto il livello che molti esprimono anche qui non ci penso più neanche lontamente. Molti, non tutti, dico. Ci sono grillini che conosco nel mio quartiere San Vitale e sono bravi e disponibili al dialogo, dei cittadini normali come me. Ma qui molti fanno vedere che siete proprio come tutti gli altri partiti. All’oscuro di tutto. Che peccato. Senza autocritica e senza senza della realtà. Buon lavoro al sito. Non fatevi intimidire da attacchi. Grillo è bello in tv ma nella realtà è una delusione.

    Rispondi
  35. Pasquale Rinaldi

    3 maggio 2011 at 18:45

    @ Sandro Verrucci

    Alcuni commenti vengono censurati (ho le prove di quello che dico), quindi non faccia affidamento alla percentuale di “grillini” che legge, visto che deve fare riferimento a quella che scrive. 😉

    Rispondi
  36. Cristoforo

    3 maggio 2011 at 21:43

    Come puo’ ritenersi elemento di novità la proposizione di un veterano della politica (stimato o meno secondo i punti di vista)? Se si sostiene la totale non appartenenza alle logiche di partito , al presenzialismo , al riciclo di identità politiche allora la candidatura di Boriani è tecnicamente inopportuna . La gente accorda fiducia la Movimento proprio su queste premesse . Tradirle è una contraddizione abbastanza marchiana . La gente vota Bugani , Salsi e altre figure intonse dal sistema perchè vi è la convinzione e la speranza di un cambiamento , della rottura da vecchie logiche . Se si candida il passato, seppure onorevole, forse si rischia di creare un ibrido ideologico. Amorosi mi pare abbia colto nel segno .

    Rispondi
  37. Fabio A.

    4 maggio 2011 at 02:29

    Scusate, ma credo che sia solo una la cosa rilevante: è vero o non è vero che il tal Boriani ha già conseguito due mandati? Se è vero, non può (poteva) essere candidato, e da (non) statuto deve essere estromesso dal movimento.

    Purtroppo vi siete messi una bella bomba in casa.
    http://movimento.napoli.it

    Rispondi
  38. Sandro Verrucci

    4 maggio 2011 at 08:22

    Infatti credo che il punto sia proprio questo che propone Fabio A. dei grillini di Napoli, da quello che capisco. La questione andrebbe trattata con un pò di maturità. Se loro a Napoli lo fanno già allora lì c’è un movimento sano. Forse è anche preparato. Ma non conosco la situazione. Faccio loro i miei auguri. Se le persone sono immature e i commenti di alcuni grillini bolognesi e quello che sento quando li ho visti parlare lo dimostra, non ne verrà fuori niente di buono. Come sta già avvenendo. Io avevo creduto nel movimento di Grillo e come onesto cittadino sono andato al VDAY in piazza Maggiore. Li ho votati a Bologna dalla prima elezione Delbono e alle regionali ma vedo che le cose che fanno sono nella media dei politici locali, apparire sui giornali. Lavoro tutto il giorno e mi faccio un culo così, scusate l’espressione. Come molte persone il poco tempo che mi rimane lo dedico ai figli. Ma vi sembra che agire come fanno loro porti qualcosa di nuovo? Questo articolo conferma solo i miei dubbi che erano già belli che buoni. Quando leggendo i giornali sono arrivato ai video
    de Il Corriere della Sera di Bologna mi sono cadute le braccia.
    http://video.corrieredibologna.corriere.it/?canale=politica&videoid=cb-155878
    Se un movimento cittadino di Bologna esprime questa miseria io non lo voto. Il candidato Sindaco non sa quanto costa il pane che cos’è una delibera, un’ordinanza, chi era Dossetti che in sala borsa i libri sono gratis e contesta il Civis (anche a me sembra una porcata) ma non ne conosce il percorso. Ma vogliamo scherzare? E come candidarsi a costruire una casa e non sai che differenza c’è tra il cemento e la sabbia. Non voglio certo pagare gli studi di questi ragazzi. Studiassero prima l’ABC poi ne parliamo. Almeno per il mio voto. Ma credo che come me la pensi la maggioranza di chi ha visto questa roba.
    Grazie a quelli del sito per la possibilità che mi/ci danno, comunque.

    Rispondi
  39. Federica Salsi

    4 maggio 2011 at 11:26

    Metto in fila i fatti, le opinioni o emozioni (che sono del tutto legittime) in questo momento concentrano l’attenzione sulla “pancia” e non aiuta a capire i fatti.
    Boriani nel suo CV presentato per la candidatura ha specificato questo: “…nel 1990 sono stato eletto consigliere comunale … esperienza istituzionale durata 9 anni…” da cui si poteva evincere che i mandati erano due.
    Questo è il modulo di accettazione delle condizioni di candidatura da parte di ogni candidato che ognuno di noi ha firmato, Boriani compreso http://www.beppegrillo.it/listeciviche/mt-static/documenti/richiesta_certificazione.pdf e ritengo che questa frase sia inequivocabile: “Ogni candidato non dovrà avere assolto in precedenza più di un mandato elettorale, a livello centrale o locale, a prescindere dalla circoscrizione nella quale presenta la propria candidatura”
    Quindi la candidatura di Boriani è stato un errore. Ci siamo accorti dei due mandati svolti lunedì pomeriggio e abbiamo iniziato immediatamente tutte le verifiche necessarie. Possiamo disquisire ore sui perché e sui percome o su chi ne è responsabile o meno, se in mala o buona fede, ma sta di fatto che i requisiti per la candidabilità non ci sono. Quindi Boriani, se eletto, dovrà rimettere il mandato elettorale ricevuto, nel caso in cui, nel corso del suo svolgimento perda o si dimostri non abbia posseduto fin dall’origine uno o più dei requisiti minimi sopra descritti. In mancanza, l’intera lista perderà il diritto di qualificare la propria attività con la certificazione del blog.
    Ieri sera in assemblea Boriani si è dichiarato disponibile a rimettere il mandato, stiamo valutando la realizzazione di un video e/o di una lettera di testimonianza fatti di suo pugno.
    Un consigliere, una volta eletto, ha comunque la libertà durante il suo mandato di scegliere di cambiare formazione politica di appartenenza. Lo consente la legge Italiana, quindi la certezza che Boriani non farà la parte dello Scillipoti non ce l’abbiamo e questo va detto per dovere di correttezza nei confronti dei nostri elettori.

    Alcuni hanno sollevato lacune o possibili interpretazioni del regolamento e del non statuto. Stiamo lavorando con il Bolg di Grillo per affinare il tutto. Il non statuto recita: “Le regole relative al procedimento di candidatura e designazione a consultazioni elettorali nazionali o locali potranno essere meglio determinate in funzione della tipologia di consultazione ed in ragione dell’esperienza che verrà maturata nel tempo.”
    http://www.beppegrillo.it/iniziative/movimentocinquestelle/Regolamento-Movimento-5-Stelle.pdf
    Una cosa che sarà sottoposta a studio è, prendendo ad esempio il mandato Delbono a Bologna, che tipo di validità dovrà avere un mandato interrottosi dopo pochi mesi. Qui entra il gioco il discorso della ratio citato da Muccio. Se l’obbligo dei due mandati serve ad evitare l’attaccamento alla poltrona e la concentrazione di potere nelle mani di pochi, non si può dire che un mandato di 7 mesi equivale ad uno di 5 anni. Un’altra questione che sarà sottoposta al vaglio sono i mandati nei Quartieri. Equiparare un mandato di consigliere di quartiere (dove il “potere” è estremamente limitato a fronte di un impegno equiparabile ad un servizio civile) a quello di un parlamentare è ingeneroso. Certo è che se un consigliere svolge due mandati in quartiere poi ne diventa presidente per tre volte consecutive, poi si candida come consigliere nel medesimo comune e magari verrà anche nominato assessore non va bene, bisogna trovare il sistema di tutelarsi anche in questo senso. In questo senso. L’esperienza maturata nel tempo servirà a perfezionare il non statuto e i relativi regolamenti.

    Rispondi
  40. Michele F. Fattori

    4 maggio 2011 at 14:34

    Mi spiace ma con queste operazioni non siete diversi dagli altri. A differenza però dagli altri, questo va detto, quando uno come Amorosi vi becca c’è una minoranza di voi che riconosce che l’operazione fatta è un raggiro. Una porcheria. Ma è una minoranza di persone che credo debole. Infatti quelli che hanno un peso pubblico non parlano. Nessuno li chiama in causa. Silenzio. E la maggioranza spara luoghi comuni da osteria tipo “quando un movimento di cittadini minaccia di entrare… “. Mio dio. Ma dove l’avete presa? Sull’Atlante della Giovani Marmotte? E’ la fiera dei presuntuosi. Ma chi credete di essere? Il mondo non è nato né morirà con voi. Per nostra fortuna. Grande fortuna. L’unico problema, non da poco, è che con i fini pensatori che siete continueremo a tenerci lo schifo politico che c’è. Siete solo una valvola di sfogo per chi non sa dove sbattere a testa e per i furbi che passano. Andate pure avanti. Fateci ridere.

    Rispondi
  41. Silvia Piccinini

    4 maggio 2011 at 15:05

    Bravo Amorosi, bel colpo. Hai fatto lo scoop e ti sei vendicato di Boriani. Sei contento? E’ così che dici di tenere alla tua citta?
    I miei complimenti per onestà, etica e trasparenza.
    Se fossi una persona corretta pubblicheresti anche il mio commento. Invece ti interessa solo farti pubblicità sugli errori degli altri. Abbiamo peccato di ingenuità, questo è stato il nostro errore.
    Ma questo non ti solleva dalle tue responsabilità.
    Rinnovo quindi i miei complimenti, ripostandoti ciò che ho scritto, nella speranza che la tua coscienza si risvegli.
    Saluti
    Silvia

    Rispondi
  42. Massimiliano

    4 maggio 2011 at 15:15

    Amorosi è troppo buono. Se fossi stato in lui non avrei detto niente. Avrei aspettato che eleggessero Filippo Boriani e poi avrei parlato.
    Così sarebbe stato più divertente e voi diventavate lo zimbello di una città. Voi. I rinnovatori.
    Peccato.

    Rispondi
  43. andrea Cabassi

    4 maggio 2011 at 15:33

    Michele@ mi piacerebbe sapere invece per chi voterai in alternativa,allora si che rideremo!

    Rispondi
  44. Alberto Ma.

    4 maggio 2011 at 15:34

    Questa te la devo Amorosi, lo sai.
    Mi chiamo Alberto. Qualche giorno fa ho redarguito Amorosi per quell’articolo che aveva fatto su Merola, dove sembrava ubriaco (dico sembrava perchè la penso così), dicendogli che ce l’aveva con noi di sinistra. L’ho chiamato al telefono e gliene ho dette quattro. Per me era una cosa da non fare in campagna elettorale. Ma lui mi ha detto che voleva essere imparziale. L’avevamo invitato a un’incontro a parlare di mafie ma dopo quell’articolo abbiamo annullato l’iniziativa. Io voto a sinistra. Lo so che non è il massimo per quello che abbiamo ma non vedo alternative. Gli ho dato contro perchè non gli ho creduto. Gli ho detto che aveva solo delle simpatie grilline. Adesso vedo questo articolo e capisco che forse nel mio discorso c’era qualcosa che non andava. Forse la nostra voglia di fare cose positive per questa città ci ha annebbiato quando potevamo comunque parlarne. Mi scuso per i toni dell’altro giorno. E spero che la situazione sia recuparabile. Se, e dico se, si fanno errori è forse meglio accettare le critiche che respingerle e basta come ho fatto anche io. Detto questo spero ci siano in futuro altre strade per incontrarci.

    Rispondi
  45. andrea Cabassi

    4 maggio 2011 at 18:24

    Vedo e sento molta acredine da parte degli elettori dei comitati d’affari verso il M5S e compiacimento verso l’errore di valutazione in buona fede commesso dal Movimento(Filippo ci aveva detto di aver fatto un mandato solo!).Che cos’è che disturba?che prendiamo i voti alla sinistra?ancora?
    Noi ci stiamo facendo il mazzo per il futuro dei vostri figli e i nostri.Spendendo soldi e tempo,senza rimborsi e compromessi, sperando che qualcuno dei vostri partiti raccolga le nostre idee e le realizzi(peccato che lo faccia solo a parole),senza arrivismi o personalismi e appena commettiamo un’ingenuità nella quale peraltro non guadagna nessuno,tutti a gridare allo scandalo.Sapete qual’è il problema?che non credete che questo impegno sia disinteressato,vi hanno fatto credere che nessuno fa nulla per nulla e siete diventati anche voi così.Diceva Dante:”Ognun del proprio cuore altrui misura”.Meditate gente meditate!

    Rispondi
  46. Federica Salsi

    4 maggio 2011 at 18:58

    Abbiamo avuto conferma da poco dallo staffo del Blog di Grillo, il soggetto che autorizza le certificazioni delle varie liste, che due mandati, considerando il principio della ratio della norma, corrispondono a 10 anni in virtù della legge 267/00 ed altre che hanno uniformato a 5 anni per ogni mandato elettorale. I 10 anni, più volte citati da Grillo nei sui interventi e sul suo blog, e citati anche dagli altri rappresentanti del MoVimento 5 Stelle, non sono ancora stati formalizzati sul non statuto e nel regolamento.
    Alla luce di questo si può affermare che Boriani ha ancora un “bonus” di un anno.

    @ Michele F. Fattori
    scrive: “minoranza di persone che credo debole. Infatti quelli che hanno un peso pubblico non parlano.”
    Se per peso pubblico si intende l’importanza data dalla stampa ai singoli soggetti, sono d’accordo. Questo non vuol dire che non parlino. Magari non vengono pubblicati.

    @ Massimiliano
    Il MoVimento 5 Stelle, come ho scritto nel mio precedente commento al questo post, ha preso consapevolezza dei due mandati di Boriani lunedì pomeriggio, il post di Amorosi è di martedì mattina. La sveglia non ce l’ha data Amorosi, ha (passatemi il termine) rincarato la dose pubblicando il fatto.

    Rispondi
  47. cristina

    4 maggio 2011 at 21:14

    Sarebbe molto utile ed istruttivo se Davide Celli che ha esercitato il mandato per i cinque anni della giunta Coferrati raccontasse perchè ritiene di aver sbagliato e quali errori avrebbe fatto. Un esame critico,imparziale , serio e costruttivo di quel periodo può considerarsi un contributo onesto al futuro di questa città. Celli dice di volersi autopunire non candidandosi . Considerato che la candidatura e l’elezione in un paese democraticamente sano dovrebbe essere considerata più un onere che un onore , è assai opportuno che chi la considera un premio al proprio narcisismo non si candidi. Magari tanti ridicoli candidati seguissero la strada di Celli.
    Meritorio invece sarebbe che Celli ci parlasse seriamente e approfonditamente degli errori compiuti durante gli anni dell’amministrazione Coferrati. Chi sa , forse potrebbe contribuire ad evitarli in futuro…

    Rispondi
  48. Ancer

    4 maggio 2011 at 21:39

    Questa è la seconda retromarcia clamorosa del M5S, la seconda volta che pescati con le mani nella marmellata sono costretti a giustificarsi in maniera + o – credibile. Ricordo a tutti la prima occasione, quella dei rimborsi elettorali, dove a differenza del Piemonte che immediatamente revocò la richiesta effettuata il Movimento dell’Emilia Romagna fu costretto a mandare un fax all’ultimo minuto con i rimborsi già praticamente assegnati. Anche allora si arrampicarono sugli specchi…

    Rispondi
  49. Michele F. Fattori

    4 maggio 2011 at 22:21

    Avete trovato l’escamotage di Fantozzi per salvarvi la faccia.
    Filippo Boriani farà un anno. Per me può farne venti. Non mi interessa lui. Ma voi, che siete della stessa pasta degli altri. Piccole toppe per salvarvi la faccia. Non vi voto neanche se foste l’unica lista in lizza.
    @Cabassi
    ma chi ti ha chiesto di martirizzarti per i nostri figli!? E chi l’ha detto che fate del bene!? Che presunzione! Siete dei gran presuntuosi e anche ingnoranti. Sul presuontosi non c’è dubbio. Sull’ignoranza lo dico senza offesa. E’ per quello che dichiara il vostro candidato Sindaco che non ne becca una col Corriere di Bologna. Sarà anche una brava persona ma non c’è bisogno che si candidi sindaco. Vada a ripetizioni a spese sue prima di andare in Comune a spese nostre.

    State sicuri che se non usciva pubblicamente, facendoci una bella figura, non se ne sarebbe saputo niente.

    Rispondi
  50. admin

    4 maggio 2011 at 22:33

    Nota di servizio. E’ scritta in alto nei commenti. Basta fare lo sforzo di leggere. Poi non la scrivo più.
    Ogni commento è ben accetto. Grazie. Non ci sono censure di nessun tipo. Vorrei solo ricordare che non si accettano commenti offensivi nei confronti dei soggetti di cui si parla nell’articolo né di nessun altro. Grazie ancora.

    Rispondi
  51. Angelone

    4 maggio 2011 at 22:41

    Questa poi è forte. Si fanno le regole poi se le disfano.Ci avete scambiato per degli idioti a noi altri.

    Rispondi
  52. Sandro Verrucci

    4 maggio 2011 at 22:49

    A me, cari grillini, sembrate la triste fotocopia di quello che c’è già.
    Ma continuiamo a ridere.

    Rispondi
  53. Formali Davide

    4 maggio 2011 at 22:51

    Amorosi per favore non parlare di queste cose. Ho letto il pezzo molto bello sulla Cina, quello sulla camorra recente, anche quello su Merola. Con questi non ne vale la pena. Non contano un acca e non faranno un acca.
    Fanno delle gran chiacchiere pure in rete dove scrivono.
    Un saluto

    Rispondi
  54. Monica F.

    4 maggio 2011 at 23:36

    @ Andrea. Non è corretto. Filippo nel curriculum non ha omesso l’informazione. Se fosse come dici tu, ci sarebbe stata malafede, così non è.

    @ Ancer. E’ stato più volte spiegato che il Piemonte e l’ emilia Romagna hanno trattato la storia dei rimborsi in maniera diversa. Il Piemonte, consegnò la documentazione completa di C/C sul quale versare gli eventuali rimborsi, in Emilia invece la documentazione fu presentata incompleta. Il regolamento ci permetteva di integrare la domanda di rimborso dopo la scadenza della presentazione della richiesta. Questa data era antecedente la decisione condivisa di rinunciare i rimborsi. Il fax l’ho inviato io personalmente.

    @ tutti. Pensare che un gruppo di persone sia esente dal commettere errori è essere utopistici. Voler cercare sempre e ovunque la malafede è un problema di chi la malafede ce la mette più che di chi la subisce.

    A me fa piacere leggervi così critici…se solo lo foste anche con la classe politica che vi rappresenta, forse la società non andrebbe così male.

    Il M5S si prende la responsabilità dei propri errori, io per prima per non aver letto con attenzione il curriculum regolarmente postato da Filippo. Filippo in due anni ha dato molto al moviento, senza mai chiedere nulla in cambio. Sicuramente ha peccato, come tutti noi di superficialità in questo caso specifico…difenderlo però a spada tratta per l’offesa di essere associato a personaggi dubbi come Scillipoti e Lassini è per me un dovere olte che una dimostrazione di solidarietà nei confronti di Filippo Boriani.

    Rispondi
  55. Ernest

    4 maggio 2011 at 23:50

    Siete riusciti a candidare uno che ha fondato l’Ulivo. Che ridere.
    Vi avrei votato. Ma siete dei trasformisti.
    Complimenti vivissimi. Siete una garanzia. Nel vostro statuto dal link nell’articolo in alto che porta al sito di Grillo c’è scritto- non più di un mandato-. Adesso diventano dieci anni. No, vanno bene nove anni. Ma andate a letto per favore. Devo andare a lavorare. Abbiamo trovato degli altri che ce la raccontano. Non si può perdere tempo con questa gente
    per favore

    Rispondi
  56. Formali Davide

    5 maggio 2011 at 00:09

    Io non vado a votare. O do un voto di protesta che non potete essere voi perchè solo un addormentato lo crederebbe. Non pensate di essere diversi dagli altri e di sentirvi tali. E’ la stessa schifezza. Siete più ingenui ma ne guadagnate in sciocchezze. Siete la stessa roba. Ecco il vostro bel candidato. Per me potete candidarlo. Non importa. Sono problemi che alla gente normale non riguardano ma solo alla vostra combriccola. Deformate le cose come pare a voi. Come fanno i partiti. Continuate con questa buona fede che vi porta lontano. Siete proprio il massimo. Mi meraviglio di uno come Grillo. Ma perchè non torna a quello che faceva prima?
    http://qn.quotidiano.net/2006/03/07/5406333-VERSO-LE-ELEZIONI.shtml

    Rispondi
  57. Giorgio Muccio

    5 maggio 2011 at 01:47

    Sinceramente quelli del PD che polemizzano sulla pretesa “variazione della norma” (che ripeto ho criticato perchè troppo generica), che riguarda il caso di un consigliere di quartiere e non pensano alla “variazione della norma” per il Presidente della Regione, mi fanno ridere.
    Per chi non va cmq a votare lo prende nel culo senza averci manco provato.
    Io mi sono rotto il ….. di prenderlo in quel posto senza manco provarci ed è per questo che sono entrato nel MoVimento, che semmai si può provare a migliorare….. ma è molto più comodo essere e fare i disfattisti, continuate a fare così ma poi non lamentatevi se, come per i referendum, verrete arruolati nella maggioranza.

    Rispondi
  58. Ancer

    5 maggio 2011 at 09:33

    @Monica F.
    Xchè in emilia romagna vi siete rifiutati di mettere in rete i documenti dei rimborsi? E’ possibile vedere la domanda del 5 Marzo? E’ possibile vedere la richiesta di chiarimenti alla camera e la loro risposta in merito?
    E’ possibile documentare la cronologia degli atti?
    Ricordo che anche Favia firmò un documento, http://www.beppegrillo.it/immagini/immagini/Giovanni_Favia.pdf
    sconfessato poi dai fatti e salvandosi in extremis
    Ammettete gli errori e siate + umili!!!!!!!

    Rispondi
  59. Davide Celli

    5 maggio 2011 at 12:26

    Cara Cristina, i miei errori non sono stati tanti, mentre i miei meriti sono agli atti del Consiglio Comunale e lascio giudicare a chi avrà voglia di andarseli a cercare. Certo è che almeno la metà delle odierne battaglie dei Grillini sono state combattute dai Verdi che sedevano in Consiglio prima di loro, alcune di queste proprio dal sottoscritto. Se ti secca cercare nelle scartoffie e detesti la polvere puoi sempre leggerti il mio libro (http://nemicodelpopolo.altervista.org/) dove troverai gloria e miserie di Davide Celli, …a proposito c’è anche la descrizione della sede dei Verdi gestita da Borianins’, vedrai, ti piacerà. Infine c’è la storia, a mio giudizio eroica, di Antonio Amorosi e anche quella di Carlo Sabattini che è stato il primo e più grande ecologista italiano che immagino tu non sappia neanche chi sia. Buona lettura e a presto. Ps prima di processare gli altri bisognerebbe almeno presentarsi.

    Rispondi
  60. Giorgio Muccio

    5 maggio 2011 at 13:16

    @davide celli: grazie ci servirà per tentare di nn ripetere gli errori….. ho già visto un paio di spunti interessanti (in particolare quella di Grillo capolista).
    Personalmente non sarei contrario cmq ad incontri con ex amministratori per confronti e per imparare. La mia idea delle critiche è che vanno considerate e gestite per migliorare il sistema.
    Se non fosse così sarebbe difficile continuare ad affermare che quello che noi vogliamo realizzare è una democrazia partecipata.
    In tale ottica rispondo @ancer: condivido la critica. Personalmente ho chiesto che invece si pubblicasse l’estratto conto dei consiglieri comunali (ovviamente non quello ove viene stornato lo stipendio di 2500 € ma quello ove viene accreditata lo stipendio riconosciuto dalla Regione). Non perchè non mi fidi di Favia o di Defranceschi, ma perchè il MoVimento perde una ottima occasione per fare una bellissima figura e dimostrare ai cittadini che la trasparenza sui conti è possibile e facilmente praticabile.
    La partecipazione al MoVimento di chi critica determinate scelte dovrebbe servire, secondo me, a rivedere le suddette scelte che si ritengono sbagliate.

    Rispondi
  61. cristina

    5 maggio 2011 at 14:02

    Caro Davide Celli , mi sembri, a sproposito ,assai permaloso. Lungi da me l’intenzione di processarti .Ho solo raccolto l’autocritica che tu stesso hai espresso nel commento al solo fine di renderla propositiva ed atta ad instaurare un dibattito pubblico costruttivo e critico che manca totalmente a Bologna . Inoltre mi sembri anche pigro perchè rimandi alla lettura del tuo libro o alla ricerca nelle scartoffie gli elementi della materia dell’auspicato dibattito, anzichè sforzarti di presentarli in forma sintetica alla platea del Blog.
    Con simpatia, Cristina

    Rispondi
  62. andrea Cabassi

    5 maggio 2011 at 17:54

    @Fattori.Ma come ci dai degli ignoranti e poi leggi il corriere e gli credi?sai come è stata realizzata l’intervista trappola?sai come manipolano la tua coscienza continuamente?no,non sai niente!.Aspetti ancora l’uomo forte che sa tutto e risolve tutto?Senti,continua a fare come ti pare,di persone che si sono svegliate ce ne sono a migliaia,se vuoi stare lì a piagnucolare perchè il tuo partito del cuore perde le elezioni come un tifoso del c… fai pure!Non ho più tempo da perdere.Saluti!

    Rispondi
  63. Carlo Bruno

    5 maggio 2011 at 18:51

    Cavoli. Se da questo sito clicci sul Boriani vai sul sito di Badoo-incontri on line gratis- una vera chicca -chatta, flirta e divertiti. C’è il suo volto e lui che dice [vorrei fuggire dalla città con una ragazza 18- 29 anni]. Un vero playboy. Forte.Lo stimoooo.Ti stimooo. Ma mi ero perso la fonte, questo sito e lo scambio di opinioni. Avevo solo letto l’articolo del Carlino dove viene intervistato Boriani, esponente della lista Grillo. La giornalista partendo da qui fa una serie di domande tra cui ultima, da morire.
    -Ora con Grillo, perché?
    «Per l’etica, la freschezza e la
    pulizia. Il mio slogan? Un voto
    utile e dilettevole. E poi nel
    movimento c’è libertà. Cosa
    che non ho trovato prima nei
    Verdi».
    Se un politico racconta bugie
    alla moglie prima o poi
    le racconterà sicuramente
    anche agli elettori?
    «Io penso che la trasparenza
    sia la dote essenziale di una persona».
    Scusi Boriani, qui s’impone
    la domanda numero
    sei, extra. Lei non ha risposto.
    «A mia moglie cerco di non raccontare
    bugie, via. Siamo una coppia che regge».
    HIHIHIHIHI! Fortissimo.Ti stimoo!

    Rispondi
  64. Michele F. Fattori

    5 maggio 2011 at 19:12

    @Cabassi
    @tutti
    Cosa c’è da non credere!? Quelli del Corriere fan domande come un giornalista dovrebbe fare. Lui non conosce le risposte. Non ne becca una. Solo quella sul basket mi pare. Se ti candidi a un lavoro dovresti conoscerne il funzionamento. Altrimenti farai danni. O ti dobbiamo pagare noi la formazione? E’ come se dicesse: venite con me che so pilotare l’aereo. Poi scopri che non ci capisce niente. Sarà onesto ma cadi lo stesso. Io non ho intenzione di affidare il mio c… a gente che non ha un’idea di come si pilota l’aereo. Non morirò con voi, mi dispiace. Ma si sono tanti grulli in giro. Il mio voto non è essenziale. Avete scelto male anche il candidato sindaco? Mi sembra sincero ma non ne sa una niente di niente, belìn! E non menatemale col ricatto che gli altri fan schifo. Certo che fan schifo ma non è che mi ammazzo con voi perchè gli altri fan schifo, belìn.
    “Dov’è Medicina?”- “In via Irnerio!” IN VIA IRNERIO ha risposto. “Cos’è il patto di stabilità?” – ” Non lo so?” NON LO SO. “Chi era Dossetti?! – “Non lo so”.A casa mia si baciava la terra dove passava Dossetti che era una persona così umile e onesta che Bologna se la sogna. E’ la storia della nostra città. Ma va là, non prendeteci per il naso. Capisco che siete in buona fede ma così non si può così. Come vi sceglie Grillo? Sulla base di quanto non ne sapete un cacchio.
    Belìn! (direbbe mia madre genovese)
    Scusate ma non ne potevo più.

    Rispondi
  65. Davide Celli

    6 maggio 2011 at 10:13

    Cara Cristina, non sono permaloso, ma pigro lo sono tanto. In compenso sono disponibile ad illustrare la mia esperienza a chiunque ne faccia richiesta, e con questo rispondo anche a Giorgio, ma tutto ciò solo se avviene in sedi informali, – un bar, un ristorante, un ex cinema – purché non si tratti di una sede politica e purché siano chiare le premesse fin dal principio. Sono arrivato ad odiare la politica in quanto la politica, pur non essendo riuscita a distruggermi psicologicamente, mi ha distrutto fisicamente. Per questo motivo ho scelto di abbandonare ogni attività in tal senso, inoltre dico e scrivo cose che possono essere gradite a tutti, ma anche possono essere sgradite a molti. In ogni caso, ogni mio pensiero non è finalizzato ad un progetto politico, ad un mio eventuale ritorno o a un qualsiasi altro interesse o intenzione che sia. L’unico mio interesse è l’aspetto fenomenologico nonché quello di lasciare ad altri la mia esperienza, ed ecco quindi spiegata la ragione della mia pigrizia e il rimando al libro. La politica, come le colpe di cui ognuno di noi si macchia, sono fenomeni complessi che difficilmente possono essere riassunti in 4 righe. Insomma, chi vuole saperne di più mi cerchi su fb o mi scriva: celli.davide@yahoo.it. Ciao a tutti. D.

    Rispondi
  66. federica

    7 maggio 2011 at 23:34

    mi rivolgo in particolare a federica salsi, che quando uscì su questo blog l’articolo su merola, non perse tempo, condividendolo più volte su facebook perchè, parole sue, “la gente deve sapere”.
    perchè allora, per coerenza e onestà, non condividere anche questo articolo, postando spiegazioni in merito. credo che dopo aver tanto criticato, giustamente, i politici di professione e i vecchi partiti che non hanno pudore nel ricandidare le stesse persone, questo sia stato per il movimento un passo falso.
    cosa pensare? che siete stati così sbadati da accorgervi solo qualche giorno fa ciò che lo stesso sig. boriani avrebbe autodichiarato nel suo curriculum, o piuttosto che pur di non rinunciare alla sua esperienza, speravate che i suoi “precedenti” passassero in secondo piano? Nel primo caso, è difficile credere ad una tale ingenuità, quando in base ai vostri principi controllate perfino la fedina penale. Nel secondo caso, sareste stati ugualmente ingenui, perché sapevate di rischiare un precedente che avrebbe destato critiche e malumori e, nel complesso, non ne sarebbe valsa la pena.
    non limitatevi a dibattere su questo blog, utilizzate i canali della rete che usate solitamente per fare informazione. e per favore, non aggrappatevi al fatto che il sig. boriani è stato in carica solo 9 anni (perchè il mandato elettivo del 1995 durava solo 4 anni) e alla conferma dello staff di grillo sulla ratio della norma di 10 anni. è un insulto alla vostra e alla nostra capacità di giudizio: in base ai principi da voi sempre sostenuti, il sig. boriani non era candidabile. non metto in dubbio le sue capacità, ma perchè metterlo in prima fila, tra i candidati in consiglio comunale e alla presidenza di un quartiere? non siete forse “altro”, non siete forse “cittadini con l’ “elmetto”? allora perchè non continuare ad annoverare il sig. boriani semplicemente tra gli attivisti? Lo stesso sig. boriani, se davvero conosce il movimento e le sue regole, avrebbe dovuto astenersi dal candidarsi. fate un bagno nell’umiltà e cominciate a riconsiderare pubblicamente questa candidatura. grazie.

    Rispondi
  67. Giuseppe

    8 maggio 2011 at 13:56

    “lunedì 9 maggio MOVIMENTO 5 STELLE BOLOGNA,
    In PIAZZA MAGGIORE dalle ore 21, proiettiamo i video piu’ divertenti e sorprendenti che parlano del MoVimento 5 stelle a firma del geniale maestro NikIlNero” leggo dalla rete.
    Ma so che vi ha mandato a c….. qualche mese fa. Come del resto altri. Infatti non è candidato in lista. Non fa più video per i consiglieri regionali e ha sbattuto la porta del movimento. Cos’è gli date il contentino? Federico Fellini torna nel movimento? O il movimento ricorteggia Federico Fellini?

    Rispondi
  68. Federica Salsi

    8 maggio 2011 at 23:07

    Giuseppe :
    “lunedì 9 maggio MOVIMENTO 5 STELLE BOLOGNA,
    In PIAZZA MAGGIORE dalle ore 21, proiettiamo i video piu’ divertenti e sorprendenti che parlano del MoVimento 5 stelle a firma del geniale maestro NikIlNero” leggo dalla rete.
    Ma so che vi ha mandato a c….. qualche mese fa. Come del resto altri. Infatti non è candidato in lista. Non fa più video per i consiglieri regionali e ha sbattuto la porta del movimento. Cos’è gli date il contentino? Federico Fellini torna nel movimento? O il movimento ricorteggia Federico Fellini?

    Ci sono state divergenze di opinioni personali tra Nik e altri del MoVimento. Pensare che si possa essere sempre tutti d’accordo è ingenuo. Questo non vuol dire che Nik abbia lasciato il MoVimento. Ieri il video in piazza lo ha fatto lui. Per la candidatura su Bologna, lui non si è fatto avanti con grande onestà e correttezza. Non vuole fare il consigliere e la sua popolarità gli avrebbe fatto prendere molte preferenze. Non ha voluto prendere in giro gli elettori perchè se fosse stato eletto avrebbe rimesso il mandato. E non ha voluto fare come i Bernardini – Lega, Cevenini – PD, Grillini – IDV che sono tutti consiglieri regionali e si sono candidati in Comune solo per attrarre dei voti. Se verranno eletti che faranno? rinunceranno allo stipendio da 10.000 euro che prendono in Regione per fare i consiglieri comunali a 70/80 euro a gettone di presenza? terranno entrambi gli incarichi, hanno per caso il dono dell’ubiquità? rimarranno in Regione deludendo tutti gli elettori che hanno accordato loro la preferenza? Ovviamente non ci aspettiamo da chi ragiona per pacchetti di voti che capisca perchè il MoVimento abbia rinunciato al pacchetto targato NikIlNero.

    Rispondi
  69. Giuseppe

    9 maggio 2011 at 00:20

    Mio nipote che va alle scuole medie fa dei video di questa fattezza. Merola è la finzione fatta commedia alla Sordi qui siamo ai videoclip adolescenziali. La cosa preoccupante è che c’è gente che da loro dei soldi. Dovranno arrivare i marziani a salvare questo paese stramorto.

    Rispondi
  70. Federica Salsi

    9 maggio 2011 at 00:30

    federica :
    mi rivolgo in particolare a federica salsi, che quando uscì su questo blog l’articolo su merola, non perse tempo, condividendolo più volte su facebook perchè, parole sue, “la gente deve sapere”.
    perchè allora, per coerenza e onestà, non condividere anche questo articolo, postando spiegazioni in merito. credo che dopo aver tanto criticato, giustamente, i politici di professione e i vecchi partiti che non hanno pudore nel ricandidare le stesse persone, questo sia stato per il movimento un passo falso.
    cosa pensare? che siete stati così sbadati da accorgervi solo qualche giorno fa ciò che lo stesso sig. boriani avrebbe autodichiarato nel suo curriculum, o piuttosto che pur di non rinunciare alla sua esperienza, speravate che i suoi “precedenti” passassero in secondo piano? Nel primo caso, è difficile credere ad una tale ingenuità, quando in base ai vostri principi controllate perfino la fedina penale. Nel secondo caso, sareste stati ugualmente ingenui, perché sapevate di rischiare un precedente che avrebbe destato critiche e malumori e, nel complesso, non ne sarebbe valsa la pena.
    non limitatevi a dibattere su questo blog, utilizzate i canali della rete che usate solitamente per fare informazione. e per favore, non aggrappatevi al fatto che il sig. boriani è stato in carica solo 9 anni (perchè il mandato elettivo del 1995 durava solo 4 anni) e alla conferma dello staff di grillo sulla ratio della norma di 10 anni. è un insulto alla vostra e alla nostra capacità di giudizio: in base ai principi da voi sempre sostenuti, il sig. boriani non era candidabile. non metto in dubbio le sue capacità, ma perchè metterlo in prima fila, tra i candidati in consiglio comunale e alla presidenza di un quartiere? non siete forse “altro”, non siete forse “cittadini con l’ “elmetto”? allora perchè non continuare ad annoverare il sig. boriani semplicemente tra gli attivisti? Lo stesso sig. boriani, se davvero conosce il movimento e le sue regole, avrebbe dovuto astenersi dal candidarsi. fate un bagno nell’umiltà e cominciate a riconsiderare pubblicamente questa candidatura. grazie.

    Alcune precisazioni:
    – il post su Merola pubblicato da questo sito lo ho condiviso su FB una volta sola
    – questo post non lo ho condiviso su FB perchè lo aveva già postato sulla bacheca del mio gruppo FB, che ho creato per la mia campagna elettorale personale, Amorosi stesso.
    Poiché sa cosa pubblico su FB non le sarà difficile controllare.

    Per il caso Boriani mi rendo conto, dalle sue osservazioni, che le mie precedenti parole hanno bisogno di essere approfondite.
    Si siamo stati così sbadati da non accorgerci dei due mandati di Boriani, abbiamo sbagliato e non ci fa onore. E le posso garantire che sono molto mortificata da quanto accaduto. Questa è la verità. Poi ognuno è libero di credere quello che vuole. Mia valutazione personale è che Boriani non era da candidare da nessuna parte per via del lungo un passato politico che gli appartiene, poteva mettere al servizio del Movimento la sua esperienza da dietro le quinte senza andare in prima linea. La questione è stata dibattuta in assemblea e la maggioranza ha deciso a favore della sua candidatura. Va detto che non è stato lasciato indietro nessuno per lasciare posto a Boriani.

    Questione 10 anni. La consuetudine di equiparare i due mandati a 10 anni fa si che a livello di ratio Boriani abbia un anno di bonus. In realtà, poiché Boriani ha svolto due mandati ed ha firmato un’autocertificazione che non corrisponde al vero, dovrà rimettere il suo mandato. Questa la nota dello Staff del Blog di Grillo: Lo Staff e’ dispiaciuto dell’accaduto; accetta e condivide che si sia spiegato che Filippo e’ stato in carica 9 anni quando si e’ sempre parlato, riferendosi ai 2 mandati, di 10 anni, ma chiede che venga fatto il video in cui tutti i candidati dichiarano tra l’altro di non avere gia’ fatto due mandati con contestuale dichiarazione da parte di Filippo di non accettazione della carica di consigliere comunale nel caso fosse eletto. Per quanto riguarda la candidatura di Filippo in quartiere, essendo questa, in generale, un’attivita’ sostanzialmente non remunerata, l’eventuale elezione rimarrebbe valida.
    Questo lo si evince dall’art. 4 del non statuto che parla di Camera, Senato, consiglio regionale e comunale e non cita le circoscrizioni (che da noi si chiamano quartieri) http://www.beppegrillo.it/iniziative/movimentocinquestelle/Regolamento-Movimento-5-Stelle.pdf
    E si completa il ragionamento nel punto del programma nazionale “stato e cittadini” http://www.beppegrillo.it/iniziative/movimentocinquestelle/Programma-Movimento-5-Stelle.pdf dove parla di riduzione a due mandati per i parlamentari e per qualunque carica pubblica. Successivamente parla di abolizione dei privilegi dei parlamentari, divieto per i parlamentari di fare una altra professione, stipendio dei parlamentari allineato alla media degli stipendi, divieto di cumulo delle cariche per i parlamentari. Se è vero che c’è una frase che dice “riduzione a due mandati per … qualunque carica pubblica”, tutte le previsioni successive contestualizzano la frase ad una situazione dove ci siano alti stipendi e privilegi.
    Per queste ragioni lo Staff ha convalidato la candidatura del quartiere. Ricordo che il Presidente del Quartiere non viene eletto direttamente dai cittadini ma nominato dal Consiglio di Quartiere stesso al momento dell’insediamento. Quindi sono i Consiglieri eletti che decidono chi presiederà il Quartiere. Nell’ipotesi che il Movimento 5 Stelle abbia la maggioranza al Saragozza e che quindi guadagni la presidenza, non proporrà Boriani come Presidente perchè non avrebbe i requisiti previsti dal Movimento.

    Detto questo concordo con lei quando dice che lo stesso sig. Boriani, che conosce il movimento e le sue regole, avrebbe dovuto astenersi dal candidarsi.
    E concordo anche quando dice: fate un bagno nell’umiltà e cominciate a riconsiderare pubblicamente questa candidatura.

    Grazie per le osservazioni, le critiche e le domande che mi danno modo di spiegare e approfondire meglio la situazione.

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  71. Federica Salsi

    9 maggio 2011 at 00:39

    Giuseppe :
    Mio nipote che va alle scuole medie fa dei video di questa fattezza. Merola è la finzione fatta commedia alla Sordi qui siamo ai videoclip adolescenziali. La cosa preoccupante è che c’è gente che da loro dei soldi. Dovranno arrivare i marziani a salvare questo paese stramorto.

    Può non apprezzare i video amatoriali che realizziamo senza pagare parcelle a nessuno, è legittimo. Potrà rimanere a contemplare la brutta copia di Sordi nell’attesa che arrivino i marziani. Poichè ritengo che questa attesa sarà molto lunga, la invito a controllare cosa faranno i consiglieri 5 stelle eletti in comune, in modo da potersi confrontare su qualcosa di concreto.

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