UN BOLOGNA CALCIO COSI’ BRUTTO NON SI VEDEVA DA ANNI


L’avevamo chiesto una settimana fa sul N° 20 di FORZA BOLOGNA.  Salvate questi ragazzi. La squadra non reggeva allo sguardo. Ma con il Lecce è stato il collasso. I pugliesi sembravano giocare a flipper con gli imbabolati. Non ricordo una squadra così incolore da anni.

Chissà se la nostra cura possa ancora servire! Consigliara anche a chi ha una “mollezza”  di fondo (sconsigliato a chi fa un uso massiccio di Viagra).

Alberi che guariscono

sul N°20 di FORZA BOLOGNA

Poca rabbia e niente birra a Firenze. Oltre allo sloveno Krhin che sembra un pittore rinascimentale atterrato in Alaska e Diamanti che gioca come un marziano la sua partita in solitaria si è visto ben poco. Debolezza, mestizia e un gioco imprevedibile come un torneo di bocce al circolo Dozza. Avvincente! Troppe palle concesse in lungo e in largo, una difesa bucherellata, mancanza di cattiveria e di idee sembrano i motivi dominanti della sconfitta anche contro la modesta Fiorentina. La prestazione non è discreta, ci dispiace contraddire il mister, è mediocre e incolore. E se la squadra ha intenzione di giocare così c’è da prepararsi ad un’annata di dolori. Prepariamoci oppure cambiamo registro subito. Allora alcune proposte. Contro questa mollezza generale ho pensato ad una serie di interventi buoni come una sana cura popolare: infusi di estratto di alberi che guariscono e rinvigoriscono prima che le cose si mettano per il peggio.

Prima di tutto una bel massaggio totale a base di Lauro Canfora. Un tempo ci facevano i sali per combattere gli svenimenti e i collassi delle signore. Si crede che la canfora sia sgradita alle tarme e quindi prima che le armature dei nostri baldi giocatori si riempiano di parassiti per indebolirli ignobilmente è meglio intervenire. Ci siamo capiti!

Per gli attacchi di ansia e la cagarella, quella che si è vista nel secondo tempo di Fiorentina Bologna, consiglierei una spremuta di Limone, ogni mattino a digiuno in un bicchiere d’acqua. Tutte le mattine. Per almeno un due mesi. Poi vedere l’effetto che fa. Se continuare o meno fatevelo dire dalla reazione in campo.

Contro il nervosismo un bel tè di Ginepro. Si possono mettere 10 grammi di bacche fresche, schiacciate nel mortaio, in infusione per circa cinque minuti in una tazza di acqua bollente. Se siete deboli di stomaco aggiungerei due cucchiai di miele perché si beve caldo ed il prodotto è amaro. Ma è un toccasana. Dopo un paio di settimana di cura vi sentirete più calmi e serafici di Rita Levi Montalcini.

Per noi tifosi che invece potremmo rischiare di soffrire di ingrossamento della prostata o anche solo gonfiori alla gambe consiglio un infuso di Ippocastano. I frutti sono spinosi e contengono fino a tre semi bruno-rossicci ovoidali a cui si attribuiscono le proprietà terapeutiche. Una bella terapia serale preparativa alla partita potrebbe essere un buon coadiuvante viste le sorprese che ci potrebbero riservare. Ma speriamo che il Lecce che ha una difesa più impresentabile della nostra possa posticipare l’inizio della terapia di almeno una settimana.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *